Frantoio Ipogeo

La terra del Salento è ricca della presenza di queste cavità, utilizzate anticamente per la produzione dell’olio, e che oggi rappresentano un importante documento storico culturale per la popolazione locale. Questi frantoi, detti anche trappeti a grotta, sono infatti la testimonianza di un’antica cultura che produceva l’olio in cavità sotterranee, sia per la necessità di un ambiente caldo per non far solidificare l’olio, sia per il facile smaltimento dei rifiuti nel terreno carsico e lo svuotamento dei sacchi di olive. Il lavoro era molto pesante ed era inevitabilmente legato all’estrema povertà dell’epoca. Nella zona di Acquarica sono stati rinvenuti nove frantoi, di cui uno nei pressi del Castello di epoca normanna e l’altro nei pressi della Chiesa della Madonna dei Panelli o Panetti.